Macchine Per La Guerra: Barca Con Falce, Escorpio

Pensando alla guerra in mare, ancor prima di far ricorso ad imbarcazioni munite di armi da fuoco maneggevoli e di rapido impiego, Leonardo riprese dall’ingegneria navale romana l’idea di costruire particolari imbarcazioni munite di falci gigantesche dagli effetti devastanti e finalizzate a tagliare alberi e vele delle navi nemiche, per poi provocarne l’affondamento. Il progetto dell’escorpio è notevole oltre che per il potere offensivo della caduta istantanea della grande falce, anche per la possibilità che questa potesse, tramite una piattaforma girevole, essere velocemente posizionata sul punto da colpire. Il meccanismo di sollevamento della falce azionato da una manovella e da ingranaggi, e la sua rapida caduta assicuravano l’efficacia del mezzo. L’imbarcazione era dotata di un dispositivo per la protezione dei vogatori per mezzo di robusti mantelletti con entfate defilate e coperture di pelli che dovevano servire ad attenuare l’effetto del lancio di fuoco dall’alto. c. 1484 - 86. Codice Ashburnham

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